Omaggio a Stefano Porcu, Cavaliere al Merito della Repubblica, al Circolo Canottieri Ichnusa

Venerdì 18 ottobre, il Circolo Canottieri Ichnusa ha avuto l’onore di rendere omaggio a Stefano Porcu, direttore tecnico della nazionale italiana di Paracanoa, recentemente insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Sergio Mattarella. Durante l’evento, il Presidente del Circolo, Claudio Pia, ha premiato Porcu, sottolineando il suo instancabile impegno nel promuovere lo sport come strumento di inclusione e abbattimento delle barriere, sia architettoniche che sociali.

Pur non essendo socio del Circolo, Stefano Porcu è da sempre un caro amico dell’Ichnusa, avendo praticato il suo percorso sportivo come atleta e allenatore in altre società. Questo legame di amicizia ha reso ancora più significativo l’omaggio che il Circolo ha voluto tributargli, riconoscendo il suo contributo non solo allo sport, ma anche alla crescita dei valori umani.

Porcu è una figura di spicco nel mondo della paracanoa, noto per aver dedicato la sua carriera a rendere lo sport accessibile a tutti, in particolare alle persone con disabilità. La sua visione dello sport come opportunità di crescita e inclusione è stata espressa con forza durante la cerimonia. “La disabilità è una diversa abilità, non una forma di esclusione”, ha affermato Porcu. “Il nostro compito è rendere il mondo accessibile a tutti, sportivamente, socialmente e umanamente. Se non lavoriamo per l’umanità, per chi dovremmo lavorare?”.

La carriera di Stefano Porcu ha avuto inizio nel 1989, quando, diplomato in massofisioterapia, ha intrapreso il percorso che lo ha portato a diventare un pioniere nella riabilitazione sportiva. Nel 2002 ha fondato il club “CKS Le Saline”, dove atleti disabili e normodotati si allenano insieme. Dal 2009 è direttore tecnico della squadra nazionale di paracanoa, conducendo gli atleti italiani a successi internazionali, compreso il bronzo paralimpico a Tokyo con Federico Mancarella. Il suo impegno e la sua leadership hanno portato la squadra a qualificare tutte le otto barche previste per i prossimi Giochi Paralimpici di Parigi 2024.

L’omaggio al Circolo Canottieri Ichnusa ha voluto celebrare non solo i successi sportivi, ma anche il profondo impatto umano e sociale di Stefano Porcu, il cui lavoro continua a ispirare e ad aprire nuove strade verso un futuro più inclusivo.